Sant'Angelo in Vado
Sant'Angelo in Vado
Ottobre fa rima con tartufo e se pensi al famoso tubero il richiamo alla città di Sant’Angelo in Vado è immediato. L’incantevole borgo medievale dell’entroterra marchigiano, nella provincia di Pesaro ed Urbino, ospita nei week end dall’12 -27 ottobre e 2/3 novembre, la 56esima edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche, un’edizione rinnovata sotto molti aspetti che è pronta ad accogliere vadesi e turisti esaltando le qualità e la bontà del Tartufo Bianco, simbolo e orgoglio dell’antica Tifernum Mataurense, terra che può vantare un antico patrimonio, non solo gastronomico, ma anche artistico, architettonico e archeologico. Quello che gli organizzatori hanno pensato per l’edizione 2019 dell’evento è una nuova idea di mostra, rinnovata nella disposizione con la presenza di 4 presidi come luoghi di incontro che si differenzieranno per tematiche. Per tutto il centro storico saranno dislocati stand enogastronomici, artigiani e hobbisti.
Non mancheranno poi gli spazi dedicati ai bambini con musica, animazione e laboratori didattici di vario genere. Tanti saranno anche gli appuntamenti culturali come mostre e visite a musei, chiese e palazzi ottocenteschi, prime su tutte la Domus del Mito in località Campo della Pieve dove è presente un’area di circa mille metri quadrati risalente al 1° secolo dopo Cristo che mette alla luce le origini romane di Sant’Angelo in Vado e rappresenta il più importante ritrovamento archeologico venuto alla luce negli ultimi 50 anni.
Come di consueto poi, ad impreziosire ulteriormente la kermesse, ci sarà la consegna del premio “Tartufo d’Oro” importante evento che richiama personaggi del mondo dello spettacolo e autorità che si sono distinti nell’impegno per il sociale, il motoraduno che da 40 anni coinvolge centauri di tutta Europa, lo Show Cooking “La Tradizione è Servita” che vedrà sfidarsi ai fornelli cuochi e ristoratori del territorio che prepareranno deliziose pietanze, ovviamente a base di tartufo e la classica Fiera “In Vado” che chiuderà il mese di iniziative. In tutto il borgo poi, si potranno trovare ristoranti e stuzzicherie nelle quali degustare piatti semplici, ma arricchiti dall’indiscusso protagonista della Mostra, il Tartufo Bianco Pregiato delle Marche.