Porto Recanati
Porto Recanati
Porto Recanati celebra il Venerdì Santo con una processione suggestiva e particolare. Le origini della processione della Bara di notte sono da ricercare nelle sacre rappresentazioni medievali in cui si rievocava la vita dei santi o episodi della vita di Cristo, soprattutto la Crocifissione.
Il pomeriggio del Venerdì Santo iniziano le celebrazioni con le Tre Ore di agonia. Il simulacro del Cristo viene liberato della croce e collocato sopra la bara mentre la folla assiste con partecipazione. Al termine dell'operazione parte la processione aperta dalla grande croce di legno e accompagnata dai devoti che precedono la bara portata da dodici sciabbegotti (nome dei pescatori portorecanatesi), seguiti dalle donne che cantano preghiere tradizionali.
Una seconda croce con una catena attorcigliata viene portata da tre pescatori incappucciati e scalzi, vestiti uno con una tunica nera e due con una tunica bianca. Questi tre rappresentano il Cristo e i due ladroni. A chiudere la processione ci sono la Madonna, San Giovanni e Maria Maddalena.
La bara dalla chiesa di San Giovanni Battista prosegue fino alla piazza principale dove si tiene la benedizione dei lavoratori. Da qui, dopo la benedizione, ritorna ala chiesa di partenza dove verrà smontata in attesa della processione dell'anno successivo. Il percorso processionale non può essere mai cambiato, neanche in caso di forte maltempo. La mancata processione della Bara di notte viene considerata di cattivo auspicio da tutti i portorecanatesi.