Il Museo Civico Malatestiano è allestito all’interno del Palazzo Malatestiano, edificato nella prima metà del Quattrocento. Il museo raccoglie reperti e opere che vanno dall’età preistorica fino all’arte contemporanea, ed è costituito da sedici ambienti, suddivisi in quattro aree principali: la Sezione Archeologica, quella delle Ceramiche, l’area dedicata alla Numismatica e la Pinacoteca. La sezione archeologica è costituita da reperti provenienti da ritrovamenti avvenuti nella città e nel territorio a seguito di indagini archeologiche, da rinvenimenti casuali, dal mondo antiquario e da collezioni private. Il percorso archeologico ha inizio nella sala della Preistoria e della Protostoria, dove trovano dimora manufatti in pietra del Paleolitico Inferiore, materiali dell’età del Bronzo e dell’età del Ferro. La seconda sala presenta l’esposizione di materiale dell’età romana: si possono ammirare oggetti di uso domestico, tipici della quotidianità romana, come i vasi in vetro, la ceramica da mensa e le lucerne. Si giunge poi all’esposizione delle iscrizioni e della statuaria romana dove spiccano, per importanza e bellezza, il ritratto femminile riconducibile a Ottavia, sorella di Augusto, la statua monumentale di Claudio, quella di Britannico e altre sculture tra cui i ritratti imperiali provenienti dall’Agusteum di Fano. Concludono l’esposizione, la sala della Fortuna, che deve il suo nome alla statua della dea Fortuna, qui conservata; la sala dei cippi e delle anfore; la sala del Nettuno, dove si trova il mosaico in tessere bianche e nere del II d.C. raffigurante il dio del mare e il sottoportico, che accoglie numerosi materiali lapidei oltre al mosaico della pantera, in tessere bianche e nere, databile al II d.C.
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Da Pesaro a San Benedetto del Tronto, lungo la costa Adriatica, alla scoperta dei principali porti e approdi frequentati dall’età del bronzo a oggi. Alla foce di fiumi e torrenti, entro piccole baie, promontori e grandi insenature, si svilupparono nell’antichità porti, porti canale, empori o semplici approdi. Questi scali furono il fulcro di una fitta rete di commerci marittimi che hanno dato vita a un intenso dialogo tra oriente e occidente, testimoniato dai ritrovamenti di reperti provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo.
Indirizzo | Piazza XX Settembre 4 Fano | |
Telefono | 0721887845 / 0721887401 | |
Orario Apertura | Orario invernale (dal 1 ottobre al 31 maggio): da martedì a sabato 9:00-13:00; martedì e giovedì 15:00-18:00; sabato 16:00-19:00; domenica e festivi 10:30-12:30 e 16:00-19:00. Orario estivo (dal 1 giugno al 30 settembre): da martedì a sabato 9:00-13:00; martedì e giovedì 17:00-20:00; sabato 17:00-20:00; domenica e festivi10:30-12:30 e 17:00-20:00. Luglio e agosto: apertura serale il martedì 21:00-23:00. | |
Giorni Chiusura | Lunedì chiuso. Chiusure festive: 25 dicembre e 1 gennaio | |
Tempo Visita | 2 h | |
Costo Ingresso | Intero: 4€ Ridotto (over 65 e gruppi di almeno 10 persone): 2€ Gratuito per studenti, scolaresche della scuola dell’obbligo, soci ICOM, personale MIBACT, studenti e docenti dell’Accademia di Belle Arti, disabili e accompagnatori. | |
Prenotazione Obbligatoria | no | |
Viabilità | Flaminia | |
Bookshop | si | |
Visita Guidata Gratuita | ogni seconda domenica del mese alle ore 10:30 | |
Visita Guidata | su prenotazione attraverso mail fano@sistemamuseo.it | |
Parcheggio | si | |
Accessibilità Disabili | no | |
Audioguida | no | |
Sale Didattica | no | |
Sala Conferenze | no | |
Lingua Inglese | no | |
Mezzi Pubblici | no | |
Servizi alle Famiglie | no |