L’antica città di Sentinum, sorse su un pianoro alla confluenza del fiume Sentino con i suoi affluenti, a meno di 1 km dall’odierna Sassoferrato. Celebre per essere stata scenario della Battaglia delle Nazioni nel 295 a.C., che diede via alla colonizzazione romana del settore medio-adriatico, nel 41 a.C. la città fu distrutta durante lo scontro fra Marco Antonio e Ottaviano, noto come la guerra di Perugia. Ricostruita e ampliata, la città era delimitata da una cinta muraria fornita di torrioni circolari, databile all’età augustea. Visitando il parco archeologico è facilmente riconoscibile l’antico impianto urbano organizzato mediante assi viari perpendicolari (decumani e cardini), che si presentano lastricati e dotati di marciapiedi; al di sotto delle strade è attestata la presenza di un sistema fognario di prima età imperiale. Di grande rilevanza è l’impianto termale, di cui sono visibili la piscina, il calidarium, il frigidarium e una grande sala absidata decorata da marmi policromi. Si conservano inoltre i resti di ambienti pertinenti a un’atelier bronzistico, una fornace per la lavorazione del vetro e numerose abitazioni. Fuori dalla cinta muraria, in località Santa Lucia, è attestato un ampio edificio, caratterizzato dalla presenza di vasti ambienti termali, forse adibito all’accoglienza dei viaggiatori. Questa struttura, edificata nel I d.C., rimase in vita fino agli inizi del V d.C. Tra il VIII d.C. e il X d.C., la città venne abbandonata e nel 1150 nacque, su una vicina altura, il castello di Sassoferrato. Molti sono i reperti archeologici restituiti dall’antica città di Sentinum, tra i più famosi è il mosaico policromo di Aion, oggi conservato a Monaco di Baviera. Altri materiali sono conservati nel Museo Civico Archeologico di Sassoferrato.
Non abbiamo trovati posti dove dormire nelle vicinanze
Non abbiamo trovati posti dove dormire nelle vicinanze
Da sempre luogo di incontro di varie culture, l’Ager Gallicus è il territorio marchigiano compreso tra l’Esino e il confine settentrionale della regione, così denominato dai romani in quanto occupato sin dalla fine del IV sec. a.C. dalla tribù celtica dei Galli Senoni. In questo contesto nel 295 a.C. si consumò una delle battaglie fondamentali della storia romana, avvenuta a Sentinum, che ha determinato le sorti dell’occupazione romana fino alla costa adriatica. Attraverso i siti e i Musei Archeologici di questi territorio verrete a contatto con le diverse civiltà che vi hanno convissuto intrecciando stretti legami culturali e mercantili.
Indirizzo | SP16, Località Santa Lucia Sassoferrato | |
Telefono | 0732 956257 / 333 7301732 (IAT Sassoferrato) | |
Orario Apertura | Dal 1 al 31 Maggio: sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Dal 1 Giugno al 15 Settembre: dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (Lunedi Chiuso) Dal 15 Settembre al 1 Maggio: su prenotazione. Aperto la domenica di Pasqua e il Lunedì di Pasquetta: dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. | |
Tempo Visita | 1 ora e 15 min | |
Costo Ingresso | Intero € 3,00; Ridotto € 2,00 (bambini 7-14 anni; gruppi <15 persone); Omaggio: bambini<6 anni, disabili non autosufficienti; accompagnatori gruppi; Insegnanti, ricercatori, studenti di Archeologia e Storia dell'Arte/Beni Culturali per progetti e studi riguardanti i siti visitati. | |
Prenotazione Obbligatoria | Obbligatoria dal 15 Settembre al 1 Maggio. Contatti: 0732 956257 / 333 7301732 (IAT Sassoferrato) | |
Viabilità | Flaminia | |
Bookshop | si | |
Visita Guidata Gratuita | sì dal 2 Maggio al 14 settembre | |
Visita Guidata | Disponibili ITALIANO/INGLESE. Dal 15 Settembre al 1 Maggio: costo 30,00. | |
Parcheggio | si | |
Accessibilità Disabili | si | |
Audioguida | no | |
Sale Didattica | si | |
Sala Conferenze | si | |
Lingua Inglese | si | |
Mezzi Pubblici | no | |
Servizi alle Famiglie | zona ristoro |