Al pian terreno di Palazzo dei Capitani, imponente edificio situato nella Piazza principale di Ascoli Piceno, eretto tra XIII e XIV sec. per ospitare le istituzioni cittadine, è presente l’area archeologica scoperta in occasione del restauro dell’edificio del 1982. L’area è caratterizzata da un palinsesto stratigrafico che va dalla tarda età repubblicana sino al medioevo. Le strutture di epoca romana sono riferibili a un’area pubblica limitrofa al foro in cui sorgevano un macellum e alcune abitazioni. Questa zona della città, sviluppatasi a partire dall’epoca repubblicana, fu completamente ristrutturata in età imperiale con la creazione di un’ampia area pavimentata in opus spicatum. La stratigrafia mostra anche le tracce della devastazione successiva alla sconfitta di Asculum durante le guerre sociali contro Roma. La chiara sovrapposizione delle strutture e delle differenti pavimentazioni, che arrivano sino al primo impianto del Palazzo, fanno dell’area archeologica, unica nel suo genere, un documento eccezionale per la comprensione dell’evoluzione urbana di Ascoli. L’area, dotata di un percorso su passerella con pannelli didattici, comprende anche una esposizione dei reperti recuperati nel corso degli scavi.
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Vino e olio, eccellenze dell’agricoltura e della gastronomia marchigiana, sono da sempre al centro dell’economia e dell’identità culturale locale, come testimoniano i numerosi impianti per la produzione olearia e vinicola presenti sin dall’età picena nella regione. Il viaggio alla scoperta del territorio dedicato all’antica produzione dell’olio e del vino ci conduce lungo la Salaria Gallica, strada che collegava Fossombrone ad Ascoli Piceno passando per le principali colonie romane, immerse nelle verdi colline marchigiane.
Narra la legenda che l’antico popolo dei Piceni arrivò dalla Sabina (regione montuosa tra Lazio, Umbria e Abruzzo) e si stabilì nel territorio ascolano seguendo il volo di un picchio, uccello sacro a Marte. Qui fondarono la loro capitale, l’odierna Ascoli Piceno, e occuparono tutto il territorio delle vallate del Tronto e del Tesino e, sulla costa, fondarono un grande santuario, dedicato alla dea picena Cupra. Questo itinerario vi condurrà in alcuni dei borghi più belli d’Italia, la cui storia affonda le radici negli antichi villaggi piceni.
Indirizzo | Piazza del Popolo Ascoli Piceno | |
Telefono | 0736298228 | |
Orario Apertura | Su prenotazione | |
Tempo Visita | 45 min | |
Costo Ingresso | Gratuito | |
Prenotazione Obbligatoria | si | |
Viabilità | Salaria Romana | |
Bookshop | no | |
Visita Guidata Gratuita | no | |
Visita Guidata | no | |
Parcheggio | no | |
Accessibilità Disabili | no | |
Audioguida | no | |
Sale Didattica | no | |
Sala Conferenze | no | |
Lingua Inglese | no | |
Mezzi Pubblici | no | |
Servizi alle Famiglie | no |