Museo Civico di Palazzo Cento di Pollenza

Pollenza

Il Museo Civico di Pollenza ha sede presso Palazzo Cento, residenza nobiliare del XVI secolo appartenuta alla famiglia Leopardi. Il Museo ospita, oltre alle sezioni dedicate alle ceramiche, ai mobili d’epoca e ai crocefissi antichi, anche la sezione archeologica, il cui allestimento è recente. La sezione archeologica occupa il primo piano del Palazzo e raccoglie materiali provenienti dal territorio di Pollenza, databili dall’età del Bronzo all’epoca romana. I reperti più antichi esposti presso il museo sono stati rinvenuti in località Montefranco, frequentato a partire dall’età del bronzo. Dal sito provengono numerosi reperti, soprattutto ceramici, che indicano una forte presenza picena. Allo stesso periodo risalgono anche i ritrovamenti dell’importantissima necropoli di Moie di Pollenza, databile a partire dal IX sec. a.C. e caratterizzata dalla presenza di alcune tombe a incinerazione, elemento di particolarità per le necropoli picene. Come documentato dai reperti rinvenuti nei ricchi corredi funerari e dalle varie campagne di scavo succedutesi a più riprese sul sito, la necropoli era legata a un importante abitato che aveva un ruolo strategico rilevante nel contesto della media valle del Potenza, la cui popolazione aveva contatti commerciali con la sponda tirrenica e l’oriente. Per quanto riguarda la sezione dedicata all’epoca romana, l’esposizione è centrata sulle evidenze rinvenute nelle località Montefranco e Santa Lucia. Proprio a Santa Lucia, negli anni ‘70, fu individuata e scavata una villa romana, probabilmente appartenuta a un personaggio di spicco del territorio. Da questo sito provengono diversi mosaici e il bellissimo emblema policromo con scene di caccia, databile al I sec. a.C, la cui copia è attualmente esposta presso il Museo di Palazzo Cento.