Sorta in un’insenatura naturale alle pendici meridionali del Monte Conero, Numana conserva attestazioni di una sua frequentazione in età molto antica: risalgono alla fine dell’Età del Bronzo le prime fasi insediative del suo territorio. La particolare ubicazione del sito, situato sulla sommità di un promontorio, in prossimità di un porto naturale, ha favorito la nascita di un emporio in età picena, che ha avuto il suo massimo sviluppo nella seconda metà del VI a.C., perdurato fino al IV a.C. Fu in questo periodo che si intensificarono i contatti commerciali con l’area greca e con il Mediterraneo orientale. Numana divenne quindi uno dei più importanti empori adriatici, secondo solo ad Ancona, in area medio-adriatica. Nel tempo la costa ha cambiato il suo aspetto a seguito di frane e dell’erosione marina: ciò ha comportato la perdita di gran parte dell’antico porto naturale e dell’area occupata dall’insediamento. Questo è oggi attestato da scarsi rinvenimenti avvenuti in Piazza del Crocifisso e in Piazza del Comune. All’insediamento piceno ha fatto seguito quello romano, insediatosi nella stessa area, in continuità di vita. Ampiamente attestate, invece, sono le aree sepolcrali situate nei territori degli attuali comuni di Sirolo e Numana. La necropoli più antica, risalente tra IX e VIII a.C., è stata individuata in Via Leopardi e Via Matteotti, nel centro di Numana; un’altra ampia area necropolare, sfruttata tra il IX a.C. e il III a.C, è attestata nei fondi Quagliotti e Davanzali. Una selezione dei reperti provenienti da queste necropoli è oggi esposta all’Antiquarium Statale di Numana.
Non abbiamo trovati posti dove dormire nelle vicinanze
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Da Pesaro a San Benedetto del Tronto, lungo la costa Adriatica, alla scoperta dei principali porti e approdi frequentati dall’età del bronzo a oggi. Alla foce di fiumi e torrenti, entro piccole baie, promontori e grandi insenature, si svilupparono nell’antichità porti, porti canale, empori o semplici approdi. Questi scali furono il fulcro di una fitta rete di commerci marittimi che hanno dato vita a un intenso dialogo tra oriente e occidente, testimoniato dai ritrovamenti di reperti provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo.
Indirizzo | Piazza del Santuario 24 Numana |